Lessinia bike - sapevamo che non era una passeggiata

... ma non avremmo mai pensato che sarebbe stata così impegnativa.
"I filosofi della MTB" ci ha definito lo speaker alla partenza, ed è proprio questo lo spirito che ci ha permesso di completare questa impresa, senza mai farci coinvolgere dalla competizione, ma guardando al puro divertimento ed alla ricchezza dello stare insieme.
Posso comunque affermare di non aver faticato mai così tanto in vita mia e non avrei certamente potuto concludere senza il tifo dei famigliari, senza l'aiuto esperto di Gigi e il passo costante di Stefano che non mi ha abbandonato un attimo nei momenti di crisi, quando i segnali dei crampi negli ultimi chilometri imponevano un forte controllo delle risorse residue. Anche la simpatia che suscitavano nel numeroso pubblico le nostre divise ha avuto la sua parte!
Impressionante il numero dei ritiri per guasti tecnici e cedimenti fisici: su un migliaio di iscritti meno di 600 hanno tagliato il traguardo.
Una bellissima giornata in una cornice esaltante, una organizzazione imponente, siamo molto soddisfatti di questa esperienza che non dimenticheremo mai.

Non solo single-track e discese mozzafiato ...

... ma anche promozione del nostro sport preferito!
E' stato bello dare il nostro piccolo contributo all'apertura delle "Cateriniadi", giochi a premi per i più piccoli, magistralmente organizzati da Matteo e Damiano con altri importanti supporti tecnici nell'ambito della festa parrocchiale di Santa Caterina da Siena.
Abbiamo voluto dimostrare ai ragazzi che con la bicicletta possiamo "giocare" a tutte le età e che comunque deve essere usata con la testa e sempre con il casco ben allacciato (eccetto Flores già dotato di casco genetico . . ).
I ragazzi si sono gasati alla vista delle nostre evoluzioni e le mamme hanno pensato "ma chi xei sti mati?".

due generazioni a confronto (chi è l'adulto dei due?).

Grazie a tutti della partecipazione.

30 giugno 2012 - Giro delle malghe - Cesen

Con Caronte-che-brucia siam scappati dalla pianura per ritrovar un pò di refrigerio prealipino;
ma niente da fare anche qui l'afa e la foschia ci ha accompagnati quasi per tutti i 40km!

Ma non è stata solo l'afa ad insidiar i bikers pezzati, quanto anche i sentieri con un fondo di sassolini e di roccie taglienti, che frenavano il passo e che tagliavano gomme... Ebbene si!! tre bikers su sei son dovuti ricorrer alle camere d'aria per rimediar ai tagli irreparabili sulle gomme...


Nemmeno le cadute son venute meno, il sangue supercoaugulante de "o guerriero" e l'attrezzatura da stuntman del "corratec" non hanno fermato i nostri eroi, che son riusciti ad alzarsi per ritornar alle macchine, stanchi ma vincitori!!

Un saluto ed un ringraziamento per la bella giornata a: Davide (Corratec) e Martino (Panasonic), per i loro navigatori, a Stefano (ò Guerriero) e Federico (el Fenomeno), per le grandi doti da a-team, ed al nuovo amico Alessandro.